In questo periodo dell'anno facendo una passeggiata nei campi vediamo affiorare qua e la una piantina poco appariscente dai rami che diventano delle foglie tubulari sottilissime, come dei capillari : stiamo parlando del finocchietto selvatico.
Questa pianta è spontanea ma viene anche coltivata e in quelle regioni come Puglia e Sicilia dove viene consumata più frequentemente, la troviamo sui banchi degli ortaggi. In realtà troviamo frequentemente il finocchietto, anche se in fasi successive di crescita, in tutte quelle specialità marchigiane dette "in porchetta" come i Garagoli o Crocette, ma anche nella famosa Porchetta d'Ariccia. Allo stato di semi viene usato per insaporire braciole e salsicce di maiale.
Vediamo allora come preparare i Capunti alFinocchietto con pancetta , una ricetta della tradizione contadina altamurana.
Per prima cosa dobbiamo fare i Capunti che sono un tipo di pasta fatta in casa con farina e acqua. Dunque si forma l'impasto usando farina semigrezza (semola rimacinata con una piccola quantità di integrale) e lavorandola sino a ottenere un impasto omogeneo. Lo facciamo riposare una decina di minuti e lo rilavoriamo per ottenere dei rotolini del diametro di una matita che taglieremo a ottenere spezzoni di circa tre centimetri. A questo punto con un movimento misto tra rotolamento e schiacciamento, i singoli spezzoni vengono modellati.
Ora possiamo interessarci della preparazione del condimento. Prendiamo i nostri finocchietti che sciacqeremo più volte per pulirli per poi metterli in una pentola d'acqua già bollente e salata.
Mettiamo in un padellino dell'olio, quando sfrigola uniamo dei cubetti di pane e lo facciamo rosolare fino a quando diventa quel bel marroncino chiaro del pane tostato
In un'altra padella facciamo rosolare senza olio dei bei pezzettoni di pancetta facendo attenzione a non farla rinsecchire.
A questo punto, non appena i finocchietti risulteranno cotti, ci uniamo i capunti che richiedono una cottura abbastanza breve. Scoliamo e poniamo capunti e finocchietto in una zuppiera per poi aggiungere il pane e la pancetta in parte mischiati e in parte sopra a decorare .
Possiamo servire a tavola unendo a piacimento formaggio grattuggiato, preferibilmente pecorino, peperoncino e un buon bicchiere di un bel rosso corposo, magari un Primitivo…