Quando penso a Venezia nella mia mente si avvicendano immagini di scorci unici per il potere evocativo di atmosfere che non hanno eguali in nessun altra parte del mondo. Ambiente, arte e storia e chi più ne ha più ne metta, questa è Venezia.
Venezia città d’arte, capitale della Serenissima, centro di scambio di merci, culture e arti, ma anche luogo che ha da sempre mantenuto le tradizioni legate proprio alla sua posizione coniugandole con le novità alimentari che venivano da luoghi, per l’epoca, assai lontani. Non è un caso, quindi, che i piatti tipici veneziani vedono l’uso delle spezie sin dalla notte dei tempi, accomunate a prodotti tipici del territorio.
E' a Venezia che fa la sua comparsa il baccalà del nord Europa, le spezie d’oriente sapientemente combinate nei piatti tipici che esaltano gli ingredienti poveri dandogli la dignità di preparazione raffinata. La polenta nasce nel veneto in corrispondenza con l’introduzione del MAIS proveniente dal sud america, per poi diffondersi nel resto dell’Italia settentrionale.
Dal mondo arabo, invece, è stato importato il riso che a Venezia trova utilizzo in piatti tipici quali il rinomato RISI E BISI.
E dunque un giretto per i campielli e le calli alla ricerca dei BACARI, cosi i veneziani chiamano i locali dove a qualche ghiotto stuzzichino, I CICHETI, si associa un OMBRA, un bicchiere di Vino e si fanno QUATTRO CIACOLE, si socializza e si mangia ,insomma. E quindi assaggini di FOLPETTI, BACCALA FRITTO, CROSTINI CON BACCALA, NERVETTI CON CIPOLLA, SCAMPI FRITTI , SPIEDINI CON MAZZANCOLLE e tanto altro in funzione della cucina.
I fondi di carciofo sono un contorno tipico veneziano. Vengono cotti i carciofi violetti coltivati nell'isola di Sant‘Erasmo. Spesso si trovano nei banchi dei fruttivendoli della città esposti a galleggiare in vasche colme d'acqua e limone.
LA PASTA E FIASOI è un piatto povero contadino tradizionale diffusissimo e molto apprezzato.
E una minestra tipicamente invernale, che viene spesso arricchita con qualche "péndola" di carne o osso di maiale salati e qualche volta affumicati. La particolarità dell'aggiunta di patate, legata nella tradizione alla necessità di risparmiare fagioli, dona una buona cremosità, mentre il sedano conferisce un gusto più deciso.
LE SEPPIE COL NERO sono un altro piatto caratteristico. Spesso il nero di seppia viene associato anche alla pasta o al riso con risultati veramente gustosi
Ma non solo questo c’ è una parte gastronomica basata sulle peculiarità della zona. Il fegato alla veneta, il baccalà mantecato con polenta, i bigoli in varie maniere, i piatti più conosciuti .
Personalmente non mi faccio mai mancare un assaggio di sarde in saor
al quale abbino un bianchetto del Collio, un Lugana o, magari, una Ribolla Gialla
baccalà mantecato con polenta
Un piatto che trovo solo a Venezia, e solo in certi periodi, sono le Moeche fritte.
La pesca delle moeche è un’attività esclusiva della laguna veneta, che si concentra principalmente in due periodi dell’anno:
da fine gennaio a maggio e da fine settembre a fine novembre, quando i granchi mutano il carapace.
La lavorazione del pescato per avere solo ciò che si può mettere in padella è cosa lunga e laboriosa che richiede esperienza e abilità specifiche, che vengono tramandate di padre in figlio tra i Moecanti.
Caparossoli in cassopipa
Si chiama così perché una volta veniva fatto su una pentola di terracotta chiamata (casso) da cassariola che veniva lasciata "pipar" su un'angolo della cucina. Tradizionalmente è preparata con tutte le varietà di molluschi reperibili al mercato: Peoci (cozze), Caparozoi ( vongole veraci), Garuzoli (vongole) e magari qualche calamaretto o polipetto e tantissime spezie e erbe aromatiche.
Il risultato finale è un primo piatto sontuoso che tradizionalmente si accompagna con il Soave di Verona.
Questo articolo viene giusto a proposito : con il mio compagno abbiamo prenotato una settimana quest'estate sulle Dolomiti . Io proponevo anche una romantica sosta a Venezia …ora , grazie a voi, ho argomenti che sicuramente lo interessano più che solo le passeggiate per le calli !
Assolutamente felici d’averti tra noi e, soprattutto, d’aver contribuito alle vostre scelte turistiche di coppia.