Marzo segna il passaggio dalla stagione invernale a quella primaverile e porta,in condizioni normali, un aumento generale delle temperature.
Il nome deriva dal dio Marte, dio della guerra, poiché era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre e non per niente per i Romani, era il primo mese dell'anno.
Fin dall'antichità era visto come il principio di qualsiasi attività umana e della natura dopo il lungo letargo dell'inverno; tutt'oggi dà avvio al calendario astronomico, inaugurato dall'equinozio. Questo fenomeno, che cade il 20 o 21 del mese, vede il sole allinearsi perpendicolarmente alla linea dell'equatore, facendo in modo che il giorno e la notte abbiano eguale durata. Lo stesso si verifica al 22 o 23 di settembre (equinozio d'autunno).
Le giornate si allungano in maniera rilevante anche per effetto dell'introduzione dell' orario legale nell'ultima domenica di marzo, con le lancette dell'orologio che vengono spostate in avanti di un'ora. Ricordiamo come piccola curiosità che il cambio d'orario fu adottato nel 1916 tra i paesi dell'Unione Europea, con lo scopo di aumentare le ore di luce naturale e limitare, conseguentemente, il consumo d'energia.
Sotto il profilo meteorologico, Marzo è un mese altamente mutevole e l'antica saggezza popolare lo testimonia con numerosi proverbi e modi di dire, come "marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l'ombrello".
Gli spinaci
Dal caratteristico sapore un pò metallico e leggermente , gli Spinaci sono generalmente molto apprezzati ma c'è anche chi non li sopporta proprio.
Ormai sono disponibili in tutto l’anno, ma è proprio in questo periodo però che possiamo trovarne di più freschi e saporiti, soprattutto della varietà a foglia piccolina, molto adatti a gustose e veloci insalate crude. E cosa risaputa quanto gli spinaci contengano grosse quantità di ferro e calcio, ma la presenza dell’acido ossalico che lega i due minerali, ha come conseguenza che questi non possano essere assorbiti dal corpo.
Inoltre questa verdura, a foglia verde dall’alto contenuto di vitamine A e C, è antiossidante e straboccante di acido folico, indispensabile soprattutto per le donne in gravidanza.
Le cipolline
Le possiamo aggiungere alle fresche insalate dei primi caldi, le Cipolline possono essere mangiate crude, mantenendo così tutte le proprietà nutrizionali, o semplicemente scottate per dargli quel sapore che le caratterizza rispetto alle cipolle normali.
Tenere e gustose, le cipolline ,ottime sotto aceto ma anche in agrodolce, sono semplicemente cipolle bianche, raccolte giovani, e appartengono alla stessa famiglia, di’aglio, erba cipollina, scalogno e porro. Sono un’ottima fonte di vitamina B e C, acido folico e fibre. Antiossidanti e contenenti flavonoidi, queste aiutano a proteggere l’organismo dalle malattie cardiache edal cancro.
Gli Agretti
Chiamati anche "barba del negus"o “Barba di Frate”, gli agretti non sono altro che le piantine giovani dellaSalsola soda, una pianta appartenente alla flora più tipica del mediterraneo. Una verdura povera in origine, consumata per lo più lessata o cotta al vapore con un filo d'olio extravergine,aglio limone e sale.
Gli agretti hanno delle doti notevoli in termini di contenuto di potassio e calcio, queste saporite piantine, sono particolarmente depurative, diuretiche e rimineralizzanti. Proprio per queste proprietà, in questa stagione sarebbe molto consigliato consumarli regolarmente.
Il vostro fruttivendolo di fiducia in questo periodo vi può offrire anche:
-barbabietola rossa
-bietola
-broccolo
-cicoria
-carciofo
-carote
-cavolfiore
-cavolini di bruxelles
-cavolo verza
-fagioli
-finocchio
-porro
-radicchio
-rapa
-sedano
-arancia
-frutta secca
-kiwi
-limone
-mandarancio
-mandarino
-mele
-pere
-pompelmo