Visto che i sapori umbri sono stati apprezzati, l'amico Alberto da Foligno mi ha mandato una altra ricettina per preparare un bel primo piatto appetitoso…Naturalmente,essendo il nostro Alberto umbro non poteva mancare il guanciale. Ultimamente si sta riscoprendo l'uso del guanciale al posto della pancetta e i fans dell'uno e dell'altra si fronteggiano con argomentazioni intriganti. Di fatto il guanciale risulta più saporito ed assolutamente insostituibile se vi venisse in mente di fare una pasta all'Amatriciana,una carbonara o una gricia. Ma torniamo al piatto del top gun gourmet…
Soffriggere aglio e cipolla. Appena la cipolla imbiondisce, aggiungi guanciale tagliato non troppo spesso e, a fuoco lento, lascia sciogliere il lardo del guanciale, circa 35 g a persona.
Contemporaneamente, prendi la parte più tenera degli asparagi e adagiali su una teglia di alluminio dove hai messo un po’ d’olio e qualche pezzettino di aglio.Cospargi con un po’ di pan grattato, sale ed ancora olio, meglio un po’ di più che meno.
Poni il tutto nel forno statico 40 minuti a 200 gradi. Gli ultimi 5 minuti, ventilato.
Una volta cotti, spezzetta gli asparagi e versa nel tegame con il guanciale.
Se ti accorgi che parte del gambo dell’asparago è leggermente duro o filamentoso, non buttarlo. Radunali tutti e frullali: ti serviranno per mantecare meglio la pasta.
Lessa la pasta. Ho usato dei grandi fusilli. Scolala decisamente al dente e versala nel tegame di guanciale e asparagi, aggiungi acqua di cottura e le code degli asparagi frullati.
Fai mantecare bene, aggiungendo un po’ di parmigiano.Ora puoi impiattare. Se piace, un po’ di peperoncino sta benissimo come pure una spolverata di pecorino.
Buon appettito