le Acciughe fritte in agrodolce sono un buon secondo piatto in cui il grasso del fritto viene stemperato dalle cipolle e dall' aceto dando luogo a una pietanza gradevole e equilibrata, ma anche "sfiziosa"…..Vediamo come prepararle
Ingredienti (x 4) :
– 500g. acciughe
– semola di grano duro q.b.
– olio extravergine di oliva/di arachidi q.b.per la frittura
– 5 cipolle
– 2 cucchiai di zucchero
– qualche fogliolina di menta
– 1 cucchiaio di aceto
– 1/2 bicchiere di vino bianco
– 25g. uvetta
– 25 g.pinoli
Per prima cosa puliamo le acciughe, le evisceriamo, gli togliamo la testa e la
lisca. Prepariamo un piatto con la semola e ci passiamo le acciughe una per volta facendo aderire bene sui due lati la farina. Una volta preparate le acciughe, prepariamo la padella con olio quanto basta perchè vengano fritte immergendole completamente. Quando avranno un bel colore dorato sono pronte per essere messe su della carta assorbente. Noi ,normalmente ne friggiamo sempre qualcuna in più perchè, anche semplicemente fritte, sono deliziose…..
Prepariamo le cipolle che nel frattempo avremmo mondate e le tagliamo a rondelle. Prendiamo una padella con un pò d'olio e ci mettiamo le cipolle che dovranno appassire lentamente.
Ci aggiungiamo pinoli e uvetta, se quest'ultima è molto asciutta occorre, prima,farla riprendere un pò in una ciotolina con dell'acqua,Teniamo sul fuoco qualche minuto ancora fino a che le cipolle non raggiungono un bel marroncino. Nel frattempo prendiamo il vino, gli uniamo lo zucchero in maniera che si sciolga , alziamo la fiamma e lo uniamo alle cipolle,ci sarà una bella sfumata. Spegniamo il fuoco e aggiungiamo l'aceto e qualche fogliolina tritata di menta,miscelando il tutto.
Poniamo le alici in un contenitore rettangolare non troppo basso, noi abbiamo usato un Pirex,e misceliamo il tutto. Lasciamo riposare e amalgamare i sapori per qualche ora, servite a temperatura ambiente ,accompagnandolo con un buon vino bianco fresco, noi ci abbiamo accostato un Vermentino di Alghero e nessuno ha trovato da ridire……..