Nei castelli romani durante il periodo della vendemmia è tradizione preparare queste ciambelle . A Marino se ne reclama la primogenitura, ma anche a Frascati e sono sicuro che se facessimo il giro di tutti i castelli romani ogni paese reclamerebbe il primato. E' un dolce antico, semplice, quasi povero, un pò elaborato a farsi ma delizioso.
Ingredienti per 6 ciambelle:
– gr. 250 di farina manitoba
– gr. 250 di farina 00
– gr. 250 di mosto
– gr. 100 di zucchero
– gr. 100 di latte
– gr. 50 di uvetta
– 1 tuorlo
– mezzo bicchiere di olio
– gr. 5 di sale
– 1 bustina di lievito secco
In una ciotola mettiamo il latte tiepido, il mosto, il lievito e un cucchiaino di zucchero. Sciogliamo per bene e mettiamo a lievitare in un recipiente coperto per 30 minuti.Facciamo rinvenire l'uvetta mettendola a bagno nell'acqua tiepida. Setacciamo le farine e, trascorsa la mezz'oretta per la lievitazione, le mettiamo sulla spianatoia, o nella planetaria se preferite, aggiungiamo tutti gli ingredienti, tranne l'uvetta, e mescoliamo, aggiungiamo anche il contenuto della ciotola e lavoriamola bene con le mani, altrimenti se usate la planetaria, lavorate con il gancio fin quando l'impasto si arrampicherà. Alla fine di questa lavorazione aggiungiamo anche l'uvetta. Mettiamo l'impasto a lievitare in una ciotola coperto fino a quando il volume della massa raddoppia. A questo punto prendiamo di nuovo l'impasto e formiamo le ciambelle che devono aver un diametro di una decina di centimetri, le mettiamo su una teglia rivestita di carta da forno, le spennelliamo con il latte e le mettiamo a lievitare per altri 30 minuti. Le spennelliamo di nuovo con il latte e le poniamo al forno a 180 gradi per una ventina di minuti. Non riponete il pennello perchè ancora calde si possono spennellare con acqua e zucchero.
Ne esistono altre varianti, alcune sfruttano lo stesso impasto con l'aggiunta di mele, noci o altro, per formare una deliziosa tortina, in tutti i casi dei dolci semplici e deliziosi. Se andate ai castelli romani e li volete assaggiare fateveli dare morbidi: sono più freschi e più buoni !