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Martedi Grasso è passato da poco e il Carnevale in molte zone d'Italia è ancora festeggiato come nel caso del carnevale ambrosiano che terminerà sabato, e in alcune zone delle marche e della Basilicata in cui viene domenica si festeggia  il Carnevalone rubacchiando qualche giorno alla quaresima……

 

 

 

 

 

 

In questo periodo è tradizione cucinare dolcetti che accompagnano il periodo più allegro e folle dell'anno. Ogni regione offre qualche specialità del periodo anche se, in qualche caso, cambia il nome ma non la sostanza. E allora vai con Frappe, Bugie,Castagnole, Cenci , Chiacchere , ma anche tortelli e ravioli dolci. Ma anche l'umbra cicerchiata di carnevale e il campano Migliaccio.20160209_171416

Per la verità quest'ultimo è ora offerto in quasi tutti i periodi dell'anno perchè caratteristico ma ancora di più, molto ma molto buono……

Il migliaccio è un piatto molto semplice tipico proprio del martedi grasso. Nei comuni della valle Caudina, tra Avellino e Benevento, è fatto con una polentina infornata che può essere dolce o salata. La versione dolce ricorda molto la classica Sfogliata Napoletana per alcune similitudini del ripieno tant'è che il migliaccio nella valle Caudina viene chiamata "a sfogliata".  

Ma vediamo come si prepara.20160209_115306

Ingredienti:

 

-250 gr. di semolino

-250 gr. di latte

-250 gr. di ricotta

-800 gr. di acqua

-60 gr. di burro

-4 uova

-300 gr. di zucchero

-Scorza grattugiata di un limone20160209_120025

-Pizzico di cannella

-Un baccello di vaniglia

 

Procedimento :

 Far bollire il latte e l’acqua con il burro e la scorza grattugiata del limone.  Raggiunto il bollore versare il semolino a pioggia e mescolare sempre fino a quando il composto non diventi molto denso.

20160209_121003Versare il tutto in una scodella capiente e aggiungere la ricotta le uova e gli aromi lavorando bene il tutto con un frullatore ad immersione.

Imburrare e infarinare una teglia non molto alta di 30 cm. di diametro e riempirla con tutto l’impasto.

migliaccio1Cuocere in forno caldo a 200 gradi per circa 45 minuti fino a quando la superficie non risulti dorata.

Per un risultato ancora più leggero si può eliminare la ricotta.

Al posto del semolino potete usare la farina di mais.

Potete inoltre aromatizzare questo dolce anche con l’acqua millefiori la stessa che si usa per la pastiera.

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