Quando ho pensato di fare Italiano e genuino avevo in mente un blog che presentasse gli aspetti più "popolari" della cucina tradizionale proponendo piatti umili perchè i nostri nonni faticavano a dare da mangiare ai propri figli, non conoscevano ne chef stellati ne l'Angus irlandese o il sale dell'Himalaia. In quest'ottica ogni volta che vado a trovare i miei amici di Altamura scopro qualche spunto nuovo. Questa volta vi proporrò le polpette di pane, quelle che si facevano con il pane avanzato e chi non aveva polli per riciclarlo come mangime non poteva certo buttarlo…In effetti non sono molto differenti dai triestini gnochi de pan o dai Canederli trentini, sono delle polpette senza carne. ma sfiziose, croccanti e una tira l'altra. Vediamo come cucinarle.
Ingredienti:
– 4 uova
-g 400 pane
– 4 cucchiai di formaggio grattato
-4 cucchiai latte
-ciuffo di prezzemolo
-pizzico di sale
Iniziamo tritando il prezzemolo. Prepariamo il pane facendolo a fette e poi a cubetti che successivamente metteremo in una terrina con il latte.
Quando il pane avrà assorbito il latte possiamo unire tre uova, il formaggio e il prezzemolo a formare l'impasto che dovrà risultare omogeneo e di una giusta consistenza, nulla vieta di aggiungere un pochino d'acqua alla bisogna. Per il formaggio potete usare ciò che avete, dal parmigiano a formaggi avanzati in frigo. Anzi se le volete ancora più accattivanti un pezzetto di scamorza o di qualche formaggio similare poste all'interno della polpetta con la cottura diventerà filante e la renderà più saporita. Da una parte prepariamo un piatto con un pò di pane grattato per impanare le polpette e una ciotolina con il quarto uovo sbattuto e al quale aggiungeremo il pizzico di sale.
Facciamo le polpette aiutandoci con un cucchiaio dopo averle fatte tutte procediamo alla panatura passandole prima nell'uovo e poi sul pane grattato. Mettiamo sul fuoco una padella e portiamo l'olio a temperatura. Come? Col metodo della nonna dopo un paio di minuti, immergiamo un pizzico di pangrattato nell'olio e se sfrigola allora siamo pronti per friggere. Mettiamo poche polpette alla volta nell'olio bollente per non fare abbassare troppo la temperatura; quando le vedremo ben dorate, le togliamo dall'olio con una schiumarola e le poniamo sun un piatto foderato con carta assorbente . Potremo servire le polpette di pane calde o tiepide. Però ne esiste una variante che prevede che vengano messe nella pentola del sugo di pomodoro e poi si servano insieme alla pasta..scegliete voi!